sabato 23 marzo 2013

Tek dive Portofino:IL FARO Marzo 2013


Il ritrovo e di buon mattino alla solita piscina di Lissone, incastriamo in qualche modo 3 bibo e 3 decompressive nella capiente macchina di Omar e scivoliamo via nel traffico milanese.
Durante il viaggio parliamo delle elezioni e anche di subacquea facendo un dettagliato briefing completo di tutte le procedure operative, emergenze.ecc.
Sappiamo che le condizioni di visibilità saranno ostili e assieme optiamo x fare un  tuffone al Faro.
Spesso investito da forti correnti che ti obbligano a rinunciare all'immersione, il Faro insieme all'Isuela rappresenta il top del diving del promontorio. Nel periodo estivo la quantità di pesce presente ti fa sembrare di essere all'intero di un documentario.
Personalmente nei miei precedenti 4 tuffi, tra cui anche esame del corso deep Idea, non ha mai esplorato questo sito oltre i 40 metri, neanche Omar e Antonio sono mai andati oltre, oggi andiamo alla scoperta di che cosa c'è oltre...
Il Gommone si ormeggia alla boa e in pochi minuti siamo tutti a mollo. La visibilità è peggio di quello che ci aspettavamo meno di 5 metri! Corrente assente.
Scendiamo lungo la catena raggiunto il corpo morto a 27 metri avanziamo vs il mare aperto, obiettivo sono degli scogli a guglie completamente avvolti da grosse gorgonie che si trovano sui 50 metri.

Le discesa non è velocissima e in 4 minuti siamo a 45 metri e ci imbattiamo in un primo grosso scoglio dove le gorgonie si fanno di dimensioni interessanti aperte e belle cicciotte. Omar trova un scorfano rosso di media pezzatura, ce lo guardiamo un pochino per poi spostarci su un altro grosso scoglio sui 50 metri dove da una tana sbucano delle antenne di un aragosta, anche lei di media pezzatura.
Mentre Antonio e Omar si stanno guardando un murenone, io raggiungo un piccolo canyon creato da massi paralleli dove le gorgonie erano cosi grosse e fitte da toccarsi.
Lo attraverso, nessuno mi segue, mi godo il momento e mi faccio il bis, mi faccio anche il ritorno, dopo un po' arriva Antonio e lo attraversa anche lui. Era davvero uno tavolozza di colori spettacolare.
Raggiungo Omar mi mostra la murena e cerca di indicarmi la testa, ma non la vedo.
Il tempo vola quando ci si diverte ci spostiamo vs destra dove tra le gorgonie bianche e qualcuna arancione, troviamo una stella gorgone annidata su una paramuricea http://www.isegretidelmare.it/gorgona.asp
Omar ce la mostra soddisfatto, io non l'avevo mai vista!
Siamo a 53 metri e sono trascorsi 16 minuti dall'inizio dell'immersione il ns tempo pianificato a questa quota è terminato!!
Ci raduniamo e iniziamo la risalita, raggiungiamo i 30/35 metri dove trascorriamo altri 10 minuti girovagando in cerca di qualche pesciolone...invece troviamo una vacchetta di mare
Al 24' stacchiamo e ci portiamo a quota cambio gas il debito decompressivo è di 35 minuti grazie alla preziosa miscela che ci portiamo a fianco verrà poi abbattuto
A 21 metri troviamo un grossa spacca completamente avvolta da parazoanthos Antonio se la penetra con gusto per il lungo io e Omar guardiamo da fuori.
Noto un paio di eleganti corvine, cerco qualche cernia ma vedo ombre!
Il resto sono le solite e tappe deco, in parete nel torbido, e al 60' torniamo all'aria